A DIFESA DEL MADE IN ITALY
Nonostante i ripetuti attacchi dell’Unione Europea, la Lega è riuscita a difendere il Made in Italy dai tentativi di boicottaggio dei nostri prodotti enogastronomici a vantaggio di cibi “alternativi”, come le cavallette e la carne sintetica, dai sempre crescenti tentativi di imitazione e dalla concorrenza sleale di paesi terzi.
Mi sono occupata di denunciare personalmente alla Commissione europea, presentando due interrogazioni, la diffusione nell’UE di miele contraffatto (e spesso sintetico) proveniente da paesi extra-europei, e la concorrenza sleale delle importazioni di riso dalla Cambogia verso le nostre imprese. In entrambi i casi, si tratta di due prodotti italiani d’eccellenza che dobbiamo difendere da queste pratiche illegali e scorrette.
Per difendere un altro prodotto simbolo del Made in Italy come il vino, invece, lo scorso febbraio ho votato a favore del nuovo Regolamento sulle Indicazioni geografiche su vini, bevande spiritose e prodotti agricoli, un provvedimento che ha avuto il sostegno decisivo della Lega e che tutelerà tutti i nostri prodotti DOP e IGP da tutti i tentativi di imitazione e contraffazione.
Insieme al governo italiano, infine, è stato possibile impedire l’adozione del “Nutriscore”, prevista dalla Strategia “Farm to fork” voluta dai verdi. Si tratta di un’etichetta nutrizionale a colori che, in base ad un sistema di calcolo “nutrizionale” fuorviato e parziale, avrebbe penalizzato numerosi prodotti italiani, assegnando punteggi bassi a svariate eccellenze italiane e danneggiandone reputazione e competitività.
Considerando i sempre più numerosi attacchi al nostro cibo tradizionale, nella prossima legislatura sarà ancor più fondamentale difendere il nostro Made in Italy!